Dopo che fu messo a dimora all’inaugurazione della nostra chiesa di Bellinzona nel 1889, è stato tagliato il cedro del Libano più grande del nostro giardino. Negli anni era divenuto maestoso e alto più di venti metri ed aveva accompagnato tutte le nostra iniziative e attività all’aperto. Proprio per questa sua presenza centenaria il taglio è avvenuto a malincuore, pur essendo una necessità. Era stato, infatti, aggredito da un fungo del genere Armillaria mellea (noto volgarmente come chiodino) e già da qualche anno erano stati fatti interventi per salvarlo da persone competenti. Infine quest’anno era chiaro che non vegetava più, non c’era nessuno ago nuovo o ancora verde. Sentito il parere delle autorità e avute le necessarie autorizzazioni, si è proceduto quindi al taglio il 30 agosto 2022.
In questa pagina trovate alcune foto del nostro cedro e link a video, oltre a link ai media che ne hanno parlato. La pagina è in costruzione man mano che arriveranno altri contributi.
Articolo de La Regione su concorso
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