Il culto del 9 marzo alle 9:45 a Bellinzona in italiano sarà una novità un “culto spiegato”.
Il culto “spiegato” vuole raggiungere interessanti a saperne di più della nostra chiesa, ma anche si rivolge a chiunque per una riflessione sul culto stesso. Infatti, il culto è sempre aperto a tutti, ogni culto è pubblico. Spesso però le persone che non vi hanno mai partecipato si trovano spaesate. Oppure anche a chi lo conosce sfuggono il perché di alcune scelte o azioni. Il culto previsto per il 9 marzo, primo culto del Tempo di Passione, sarà allora un vero culto, un po’ più breve, per dare modo al pastore Stefano D’Archino di spiegare le ragioni di alcuni elementi della liturgia, del taglio dei passi e di quale sia l’idea su cui si basa un culto riformato.
Il testo della predicazione sarà quello della Lettera agli Ebrei 4:14-16.
L’iniziativa è prevista nel quadro dei 50 anni dal riconoscimento come ente di diritto pubblico alla nostra chiesa, per farsi conoscere meglio e sottolineare l’impostazione democratica della nostra chiesa.
