Informazione Consiglio – gennaio 2025

Cari tutti, (Deutscher Text unten)

colgo l’occasione di questi primi giorni dell’anno per rinnovare, sia a nome del Consiglio di Chiesa e sia personalmente, a tutti, i migliori auguri per un anno nuovo di gioia, serenità e salute da affrontare con il giusto entusiasmo.

Abbiamo iniziato il 2024 con la consapevolezza che avremmo dovuto affrontare nuove sfide che stavano man mano implicando anche altre comunità: “apertura, collaborazione, condivisione di idee e risorse, ricerca di soluzioni alternative, cambiamento”, coinvolgendo la Comunità con momenti informativi. Abbiamo agito così anche quando, tramite il Gruppo di lavoro Rinnovamento, l’abbiamo informata su quali temi dovremo focalizzare il nostro operato per garantire un futuro alla nostra istituzione. Lo abbiamo fatto anche con i pomeriggi nei quali abbiamo presentato la nuova bozza di Statuto che saremo chiamati a votare nell’Assemblea Ordinaria di aprile 2025.

Prima e dopo l’estate abbiamo anche proseguito nel voler chiarire i rapporti con il Comune di Gambarogno, impostandoli a maggior collaborazione. L’obiettivo di queste trattative è la nostra volontà di concretizzare la visione di garantire la nostra presenza, il nostro ruolo, in maniera rinnovata, aperta e coinvolgente nella regione del Gambarogno. Purtroppo, per motivi a noi estranei, non ci siamo ancora riusciti, ma abbiamo potuto già pianificare i tempi per riprendere le trattative a fine gennaio.

Quello che pareva dover essere un anno di transizione, per il Consiglio di Chiesa è stato un periodo di costante impegno concluso dando inizio – scusate il bisticcio di parole – ai lavori per l’avvicendamento dei due attuali pastori, Konrad e Stefano, che termineranno la loro attività a fine anno.

Concludo quindi questa retrospettiva con fiducia: ringrazio di cuore i colleghi del Consiglio di Chiesa per aver sempre collaborato con costruttiva disponibilità sicuro che, con il medesimo spirito e tenacia, affronteremo anche quanto ci riserva questo nuovo anno.

Buon anno a tutti!

Renato Schuerer


Liebe Gemeinde,

ich möchte diese ersten Tage des Jahres nutzen, um Ihnen allen im Namen des Kirchenrates und auch ganz persönlich meine besten Wünsche für ein neues Jahr zu übermitteln, das von Freude, Gelassenheit und Gesundheit geprägt sein möge und das wir mit dem richtigen Enthusiasmus angehen werden.

Wir haben das Jahr 2024 im Bewusstsein begonnen, dass wir uns neuen Herausforderungen stellen müssen, die nach und nach auch andere Kirchgemeinden mit einbeziehen werden: „Offenheit, Zusammenarbeit, Austausch von Ideen und Ressourcen, Suche nach alternativen Lösungen, Veränderung“, wobei die Gemeinde durch informative Momente mit einbezogen wird. Das haben wir getan, als wir Sie aus der Arbeitsgruppe „Erneuerung“ über die Themen informiert haben, auf die wir uns konzentrieren sollten, um die Zukunft unserer Institution zu sichern. Ebenso an den Nachmittagen, an denen wir den Entwurf der neuen Statuten vorstellten, über die wir an der Jahresversammlung im April 2025 abstimmen werden.

Vor und nach dem Sommer haben wir auch die Beziehungen zur politischen Gemeinde Gambarogno weiter geklärt, um sie für eine engere Zusammenarbeit zu gewinnen. Ziel dieser Verhandlungen ist es, die Vision zu verwirklichen, unsere Präsenz und unsere Rolle in der Region Gambarogno auf eine neue, offene und engagierte Weise zu sichern. Leider ist uns das aus Gründen, die nicht in unserer Verantwortung liegen, noch nicht gelungen. Wir haben aber einen Termin für die Wiederaufnahme der Verhandlungen Ende Januar festlegen können.

Was für den Kirchenrat ein Jahr des Übergangs hätte sein sollen, war für uns eine Zeit der permanenten Anstrengung, an deren Ende wir – entschuldigen Sie das Wortspiel – begonnen haben, die Arbeit an der Nachfolge der beiden jetzigen Pfarrer Konrad und Stefano aufzunehmen, das Ende des Jahres ihre Arbeit beenden werden.

So schliesse ich diesen Rückblick mit Zuversicht: Ich danke meinen Kolleginnen und Kollegen im Kirchenrat sehr herzlich für die stets konstruktive und hilfreiche Zusammenarbeit und bin sicher, dass wir mit dem gleichen Geist und der gleichen Beharrlichkeit auch das angehen werden, was das neue Jahr für uns bereithält.

Ich wünsche Ihnen allen ein gutes neues Jahr!

Renato Schuerer