Informazione Consiglio – maggio 2023

Con un po’ di ritardo rieccoci con alcuni aggiornamenti sugli avvenimenti del primo trimestre 2023 e illustrando su ciò che “bolle in pentola” per i prossimi mesi.

Grazie alla vendita del terreno di Biasca (vedi Informazione del 21.12.2022) abbiamo – finanziariamente – potuto concludere l’anno con un avanza d’esercizio. Un po’ di ‘fieno in cascina’ per far fronte ai prossimi impegni che man mano si presenteranno.

Nell’annuale Assemblea ordinaria (AO) svolta in aprile, sono state confermate e accettate le dimissioni di due membri del Consiglio. Margrit Keller-Schild di San Nazzaro e Paul Richard di Sementina, dopo una lunga e apprezzata presenza e impegno in prima linea nel Consiglio di Chiesa, hanno deciso di partecipare diversamente alla vita della nostra Comunità. Comunità. Colgo l’occasione per nuovamente ringraziare i due colleghi e amici per il loro contributo, la disponibilità e il tempo messo a disposizione a titolo volontario. Contestualmente ringrazio anche i loro familiari per la collaborazione dietro le quinte. Formuliamo quindi a Margrit e Pauli i migliori auguri perché possano trascorrere molti anni in salute, attorniati dai loro cari e ci rallegriamo di essere ancora insieme nei culti e nelle varie attività. Grazie!

Nel corso del primo trimestre abbiamo incrementato i contatti con i partner sia interni sia esterni. Conclusa – salvo un paio di eccezioni ancora in corso – la sottoscrizione dei “contratti di partecipazione ai costi” con i vari enti che fanno capo alle nostre strutture. È stata l’occasione anche per  capire e chiarire le rispettive aspettative e finalità.

Anche gli incontri con le altre Comunità cittadine si sono rafforzati: in particolare con quella cattolica e con quella serbo-ortodossa. I “pranzi poveri” svolti con loro nel periodo pre pasquale sono stati bei momenti per conoscerci reciprocamente.

Analogamente abbiamo consolidato le relazioni con le altre Comunità, sia cantonali che federali. Visite e incontri che hanno dimostrato come tutti siamo confrontati con problemi analoghi. Concetti ricorrenti sono: “apertura, collaborazione, condivisione di idee e risorse, ricerca di soluzioni condivise, cambiamento”. Questi concetti hanno caratterizzato pure il fil-rouge di quanto ha presentato la pastora Rita Famos, Presidente delle Comunità evangeliche svizzere, in occasione della sua partecipazione al sinodo cantonale svolto a Bellinzona lo scorso 6 maggio.  La pastora Famos ha illustrato quali sono i temi in discussioni a livelli più alti e ampi, sia internamente sia nei rapporti tra le diverse confessioni, quali le basi su cui si sviluppano e quali gli obiettivi perseguiti. Altrettanto apprezzata è stata la partecipazione del vescovo mons. Alain de Raemy, amministratore apostolico della Diocesi di Lugano. Nel suo breve esposto ha affermato di conoscere poco le Comunità evangelica riformate locali (contatti soprattutto con CERT) ma auspica vi saranno ulteriori opportunità di dialogo e riflessione su temi e problemi comuni.

Cosa bolle in pentola? Approfondiremo, coinvolgendo anche le altre Comunità cantonali e CERT, i rapporti con Cantone e Comuni finalizzati a chiarire in che modo possiamo profittare per aggiornare l’elenco dei nostri membri. Stiamo muovendo i primi passi per meglio definire «chi siamo, cosa vogliamo fare e come» per sviluppare e cementare i rapporti con il maggior numero dei nostri membri possibile, offrendo uno stimolo alle loro competenze e, nella misura del possibile, delle risposte alle loro aspettative e desideri.

Concludiamo segnalando infine che il Consiglio, dopo aver riflettuto sullo svolgimento e l’esito dell’AO di aprile, ha deciso di ampliare l’informazione sul suo operato, e sui processi che intende realizzare, tramite approfondimenti, presentazioni e discussioni che permettano a ognuno di formarsi un’opinione e votare a ragion veduta in occasione delle AO.

Anche quest’anno non ci annoieremo. Un cordiale saluto a tutti.